Un mondo di giganti?

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Fabio87.........
view post Posted on 6/5/2008, 23:40





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qualcuno mi sa dire se questo e' un foto montaggo????

se no qua' c'e' stato un bel occultaggio di prove....................

ave
 
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DiegoLeoni
view post Posted on 7/5/2008, 00:09




CITAZIONE (Fabio87......... @ 7/5/2008, 00:40)
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qualcuno mi sa dire se questo e' un foto montaggo????

se no qua' c'e' stato un bel occultaggio di prove....................

ave

Non saprei... Che foto è?
 
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Warci Lich
view post Posted on 10/5/2008, 13:07




Considerate che il gigantismo è una scelta evolutiva ormai dannosa dai tempi del cenozoico, quindi dubito che siano esistiti dei giganti nel neozoico
 
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lemures
view post Posted on 10/5/2008, 15:43




e poi chi le ha scattate quelle foto??comunque coi fotomontaggi si può fare di tutto...
 
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Vaede
view post Posted on 10/5/2008, 18:03




Una teoria, solo una delle tante, comunque, suggerisce che ci sia uno strettissimo legame tra la diminuzione di prestanza fisica e lo sviluppo cerebrale della specie umana. Bisogna infatti sottolineare che uno scimpanzè, nostro strettissimo parente, è in grado di sollevare 70 chili con un braccio teso.

Tutto avrebbe avuto origine da una singola mutazione che avrebbe ridotto fortemente lo sviluppo muscolare di un gruppo di nostri antenati. Rendendoli, devo supporre, più agili.

Col tempo questo avrebbe permesso la riduzione delle varie creste ossee che ne ornavano il cranio e che servivano da attacco ai robustissimi muscoli del collo ed a quelli masticatori. Il cranio stesso si sarebbe così alleggerito, favorendo l'espansione della cavità cranica e l'aumento di dimensione del cervello.

In altre parole la relativa debolezza fisica sarebbe stato un pre-requisito evolutivo dell'intelligenza. Certamente però non fu l'unico.

In ogni caso sembra siano esistiti ominoidei di grandissima stazza fisica (mi pare di ricordare di un gigantopiteco a cui è stata attribuita l'altezza di tre metri) ma è molto improbabile che fossero intelligenti.

Nanni
 
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+Il Pala+
view post Posted on 11/5/2008, 12:34




CITAZIONE
è in grado di sollevare 70 chili con un braccio teso.

?
 
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lemures
view post Posted on 11/5/2008, 14:15




Essendo lo scimpanzè uno degli animali più simili a noi Nanni voleva dire che i nostri progenitori erano estremamente più forti di noi ma più stupidi!
 
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Warci Lich
view post Posted on 11/5/2008, 21:07




Già peccato che il processo si stia invertendo image
 
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lemures
view post Posted on 11/5/2008, 23:05




no...diventiamo più stupidi ma non recuperiamo mica la forza!è l'effetto della tv :si...: :si...: :Bravo!:
 
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Winston 93
view post Posted on 9/2/2009, 16:13




CITAZIONE (+Il Pala+ @ 6/5/2008, 21:25)
Si però c'è tutta una teoria sulle condizioni climatiche di millenni fa che avrebbero portato al gigantismo, se ne fa inoltre menzione nella Bibbia numerosissime volte, in Esodo, Numeri e Re ad esempio. Ci sono alcuni scheletri che non sono assolutamente falsi. Le rovine di Baalbek sono state costruite con massi pari a quelli di Stonehenge e non esisteva modo di sollevare pietre del genere a quel tempo.

In effetti, una frase che mi ha molto colpito leggendo la Bibbia è la seguente:

CITAZIONE
C'erano sulla terra i Giganti a quei tempi - e anche dopo - quando i figli di Dio si univano alle figlie degli uomini e queste partorivano loro dei figli: sono questi gli eroi dell'antichità, uomini famosi.

(Genesi 6,4)

Tralasciando il mistero legato all'identità dei "figli di Dio" perché meriterebbe una citazione a parte (alcuni credono che si tratti di angeli, i più fantasiosi arrivano a pensare agli alieni), il mito dei giganti appare nelle leggende di molte culture anche lontane tra loro, quindi deve avere una radice di verità comune. Secondo me, il gigantismo è la possibilità più plausibile e probabilmente, di racconti in racconto, la realtà è stata deformata: aggiungi un centimetro prima, poi ancora un altro e in una decina di generazioni i giganti superano i 3 metri...
 
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Vaede
view post Posted on 10/2/2009, 01:17




C'è, secondo me, una possibile interpretazione del mito dei giganti che spiegherebbe perché sia diffusa in tante culture.

Con l'introduzione dell'agricoltura la statura media umana si ridusse di parecchie decine di centimetri. Il motivo è che c'era più cibo, ma di peggiore qualità.

La maggior parte delle culture moderne discendono da quelle dei primi coltivatori, i quali si espansero a partire dai luoghi di domesticazione delle principali essenze vegetali, incontrando sulla loro strada i"giganti".

Cioè i cacciatori-raccoglitori, molto più prestanti (pensate ad una persona alta poco più di un metro e mezzo che ne incontra una alta quasi due). Individui singolarmente molto temibili, anche se privi di un'organizzazione sociale che permettesse di spuntarla collettivamente nei confronti dei nuovi venuti.

Nanni
 
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Winston 93
view post Posted on 10/2/2009, 20:31




Sì, in effetti, gli uomini più alti della media dovevano essere così rari da essere considerati individui unici, se non addirittura divinità; quindi la differenza di statura tra agricoltori e cacciatori (in seguito scomparsi creando così un alone di mistero) avrebbe potuto essere ingigantita (mai termine fu più appropriato... xD) dal timore che essi incutevano. In fondo, se un dugongo che nuotava tranquillo in mare ha dato vita la mito della sirena, e lo scheletro di un elefante ha fatto nascere la credenza nei ciclopi, un fatto simile non sarebbe poi tanto strano!
 
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26 replies since 5/5/2008, 21:21   3094 views
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