Il senato rimase come contentino nei confronti dell'aristocrazia senatoriale romana che aveva perso molti poteri oltre che molte terre a carico della nobiltà ostrogota (anche per mano degli stessi romani).
Il senato rimase uno dei pochi organi politici in vita dato che le antiche municipalità andavano sparendo (il colpo di grazia fu con Giustiniano),anche se esautorato.
Anche l'esercito era sparito ed ormai "l'impero" era difeso dalla milizia ostrogota; apice della fine di un esercito sparito circa cinquant'anni prima mentre ormai di ufficiali romani ne erano rimasti ben pochi molto tempo prima.
Il senato fu una delle poche cose che rimasero in vita come contentino nei confronti dell'aristocrazia senatoriale, che aveva perso molto potere oltre che molte terre date all'aristocrazia ostrogota e il regno non fu così equilibrato nella doppia gestione romano-ostrogota come Cassiodoro voleva mostrare.
Ormai il senato era esautorato di poteri come le municipalità che stavano andando a sparire (il colpo di grazia avverrà con Giustiniano),mentre l'esercito era sparito da una cinquantina d'anni sostituito da quello ostrogoto, mentre ufficiali romani ne erano rimasti ben pochi con la maggioranza di loro fuggita vers Costantinopoli
CITAZIONE (The Nature Girl @ 31/7/2008, 15:43)
io so che i goti mantennero l amministrazione romana pur inserendo funzionari gotici, ma non so se mantennero anche il senato...
Il senato rimase come contentino nei confronti dell'aristocrazia senatoriale che aveva perso i suoi antichi poteri oltre che molte terre a carico della nobiltà ostrogota.
Così come iniziarono a sparire le antiche municipalità con il colpo di grazia a carico di Giustiniano.
Ma la società romano-ostrogota non fu così idilliaca, con molte rivalità al suo interno.
Anche l'esercito era sparito a carico della milizia ostrogota ma l'esercito non esisteva da ormai circa cinquant'anni mentre gli ufficiali romani erano merce rara con la loro fuga in massa verso Oriente