CITAZIONE (lemures @ 12/7/2007, 23:11)
La cosa bella è che le leggende narrano che questa civilità esistita migliaia di migliaia di anni fa fosse evoluta ancor più di noi! e che i suoi abitanti fuggirono in varie direzioni creando quel substrato culturale che spesso crea delle similitudini tra varie culture (dico per dire le piramidi in egitto e quelle maia), magari esistesse!ci sarebbe un po' di movimento su questo atomo nero di male
Veramente queste sono tutte cose inserite successivamente. A mio parere, assolutamente personale, meno interessanti del nudo racconto così come ci è stato riferito.
Nella versione originale non si parla di una civiltà troppo superiore alle altre, tanto che Atene può combatterla con un certo successo.
Vi si si parla di tempi antecedenti all'ultima delle catastrofi cicliche che avrebbero ripetutamente azzerato la cultura umana. Un concetto già presente presso i sumeri e che possiamo senza difficoltà attribuire all'osservazione realistica del fatto che catastrofi di vario tipo, inondazioni, siccità, epidemie, hanno ripetutamente posto fine alle grandi civiltà che si sono succedute nel corso della storia.
Il riferimento, se non ci attacchiamo troppo agli intervalli temporali proposti o al fatto che vi si parli della città di Atene (probabilmente per dovere di cortesia) potrtebbero benissimo andare al cosiddetto medioevo ellenico che iniziò con la fine della civiltà micenea.
Quindi avremmo che un popolo molto civile, ma compatibilmente con i livelli delle civiltà dell'epoca, avrebbe combattuto contro i Greci (micenei). La guerra era in corso quando una catastrofe di probabile natura vulcanica avrebbe distrutto quella civiltà.
Non c'è molto di più, ma secondo me è giò parecchio interessante.
Nanni