Escozul: veleno di scorpione antitumorale

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view post Posted on 15/9/2010, 22:59




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Escozul.



Le autorità sanitarie cubane annunciano di essere prossime alla registrazione di un nuovo medicinale, che sarà commercializzato dal laboratorio di Stato Labiofam diretto da Jose’ Antonio Fraga. Si chiama “Escozul” il farmaco anticancro dal veleno dello scorpione blu (Rhopalurus junceus), una specie endemica che vive solo a Cuba e che inietta una sostanza tossica, ricca di proteine dalle proprietà antitumorali, analgesiche e antinfiammatorie. Escozul è prodotto a Cuba da un’azienda locale, la Labiofam e in occidente, internet a parte, è però sconosciuto o quasi. Nelle intenzioni dei medici che ne hanno studiato le proprietà, dottori che messi tutti insieme sommano zero pubblicazioni nelle più autorevoli riviste internazionali di medicina, l’Escozul sarebbe efficace in alcune delle più pericolose forme di cancro, dal colon al cervello passando per i polmoni e il seno. Del prodotto si parla dal 1985 quando il biologo cubano Misael Bordier scoprì le proprietà antitumorali del veleno di una specie particolare di scorpione. Il farmaco, infatti, altro non è che veleno di scorpione diluito in acqua. Lo scorpione, che produce la tossina da cui si ricava l’Escozul, tenuto in laboratorio, alimentato in modo regolare e sottoposto ad una forte scossa elettrica, produrebbe due o tre gocce di veleno al giorno, la base per il farmaco che poi viene diluito in acqua fino a raggiungere una concentrazione di veleno minima, (0.003 milligrammi per litro) e quindi somministrato.

Di ricerche scientifiche, che provino l’efficacia o meno dell’Escozul, di fatto non ce ne sono così come non si ha traccia di eventuali effetti collaterali. Di certo c’è che la tossina è un antinfiammatorio naturale, aiuta il sistema immunitario e impedisce la formazione di vasi sanguigni nel tumore. Il Dott. Fraga assicura però che l’iter registrativo è giunto alle fasi finale e ricorda anche che, gli studi preclinici sull’anticancro da veleno di scorpione blu, sono stati condotti con risultati promettenti, oltre che a Cuba, in vari laboratori tra Venezuela, Spagna, Francia e Italia. Migliaia di pazienti l’hanno già assunto in via sperimentale da quando il biologo cubano Misael Bordier ha iniziato a usarlo come antitumorale, nei primi anni ‘90. Il veleno dello scorpione blu è già stato usato a Cuba per generazioni come rimedio della medicina tradizionale.

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Rhopalurus junceus.


 
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Listerine
view post Posted on 15/9/2010, 23:22




Ahahah, hai visto le iene per caso Flavio?
 
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view post Posted on 16/9/2010, 01:37




CITAZIONE (Listerine @ 16/9/2010, 00:22)
Ahahah, hai visto le iene per caso Flavio?

Si, esattamente.
 
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caenorhabditis elegans
view post Posted on 16/9/2010, 08:56




Magari funziona, chi può dirlo? In ogni caso, se funziona, sarà utile per alcuni tipi di tumore, che il cancro non è una malattia, ma l'insieme di un gran numero di malattie diverse, ciascuna delle quali richiede cure appropriate.

secondo alcuni, addirittura, ogni tumore è un caso a se e, epr di più, si evolve e si devono evolvere le cure utilizzate.

Comunque le tossine prodotte da organismi diversi sono spessimo utilizzate contro le più varie malattie. Restando nell'ambito dei tumori uno dei farmaci più di successo negli ultimi anni è un estratto del tasso (l'albero, non l'animale). Pianta di per se considerata velenosa.

Talmente di successo che i tassi americani hanno rischiato seriamente di estinguersi, prima che si riuscisse a produrre, come succede nella maggior parte dei casi, un analogo sintetico del taxolo.

Invece, dal mondo animale, ci arriva un farmaco utilizzato contro il diabete: l'exendin-4, molto simile all'ormone umano GLP-1, dal quale differisce per un solo amminoacido. Si tratta di un ormone che interessa la stessa via metabolica dell'insulina.

Nel 2005 la Food and Drug Administration ha approvato un farmaco per il trattamento del diabete di tipo 2, il comune diabete mellito: la exenatide, che è la versione sintetica della proteina exendin-4.

Ebbene, si tratta di una sostanza ricavata dal veleno di un curiosissimo animale: il Mostro Gila.

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Si tratta di un rettile abbastanza affine alle lucertole, ma molto velenoso. Meglio quindi non cercare di farsi mordere se si ha un attacco di iperglicemia.

 
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BeatrizViterbo
view post Posted on 16/9/2010, 20:40




Mi dispiace per gli scorpioni. Davvero.
 
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view post Posted on 16/9/2010, 20:44




CITAZIONE (BeatrizViterbo @ 16/9/2010, 21:40)
Mi dispiace per gli scorpioni. Davvero.

E a me dispiace anche per i malati.
 
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BeatrizViterbo
view post Posted on 16/9/2010, 20:46




CITAZIONE (Karma Negativo @ 16/9/2010, 21:44)
CITAZIONE (BeatrizViterbo @ 16/9/2010, 21:40)
Mi dispiace per gli scorpioni. Davvero.

E a me dispiace anche per i malati.

Anche, senz'altro. E per il Mostro Gila.
 
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view post Posted on 25/9/2010, 12:44




Come funziona Escozul:
1. La tossina diluita agisce come un inibitore di enzima proteasi, che è un enzima che circonda le cellule del cancro come una specie di membrana. E' risaputo che l'enzima proteasi agisce come una specie di habitat dove il tumore si riproduce e si espande cellula per cellula. Evitando la formazione di questa membrana, il tumore cresce lentamente e comincia a seccare. Escozul ha componenti che agiscono sulla membrana cellulare e agisce, agisce su essa e inibisce la sua funzione, soprattutto i canali di sodio e potassio. Comunque, non attacca direttamente le cellule maligne, ma agisce prevenendo il loro sviluppo inibendo la membrana cellulare e prevenendo lo sviluppo di nuovi vasi sanguigni.
2. Un secondo modo che ha Escozul di agire, come visto negli studi anatomico-patologici che sono stati fatti su entrambi gli animali sperimentali e nell'autopsia, è che sembra che fra i componenti del veleno dello scorpione c'è un fattore che inibisce lo sviluppo di nuovi vasi sanguigni (angiogenesi). Inibire il loro sviluppo rallenta la crescita del tumore.
3. In terzo luogo stimolando il sistema immunitario del paziente, o avendolo fatto in animali sperimentali e in pazienti che l'hanno usato c'è un incremento di globuli bianchi, o di cellule adibite alla difesa immunitaria della persona. In altre parole, diventa un effettivo immunomodulatore (genera anticorpi), anti-infiammatorio fortemente analgesico e anestetico, inibitore di angiogenesi e agisce sui canali della membrana cellulare elettrochimica, che riduce o elimina molti tumori. In altri casi fornisce l'incapsulazione e ferma l'attività tumorale, in conformità con la loro classificazione, stadio ed età del paziente.

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Escozul ha mostrato la sua efficacia in una vasta gamma di tumori. La migliore e più spettacolare risposta è stata osservata in ordine di importanza e frequenza:
· Cancro alla prostata in tutte le sue fasi
· Cancro al seno
· Cancro al colon
· Cancro ai polmoni
· Cancro al cervello

I Benefici da aspettarsi dall'uso di Escozul come un trattamento alternativo al cancro sono:
a) Miglioramento della qualità della vita.
b) Aumento delle speranze di vita.
c) Remissione dell'attività tumorale in più di 5 anni.
Questi benefici sono accaduti approssimativamente nell'85% degli individui sottoposti al trattamento, in dipendenza dallo stadio e dalle condizioni generali del paziente all'inizio del trattamento.

I cambiamenti principali che indicano un miglioramento delle condizioni di vita del paziente sono:
a) Stimolo dell'appetito, e conseguentemente l'aumento del peso del corpo del paziente.
b) Miglioramento della qualità del sonno riducendo o eliminando i farmaci che lo inducono.
c) Contribuisce ad alleviare il dolore e/o diminuire la frequenza di uso di morfina o suoi derivati.
d) Aiuta a mitigare gli effetti indesiderati della chemioterapia e della radioterapia.
e) Per una più tollerabile ed effettiva sessione di chemioterapia o radioterapia riduce gli effetti collaterali.
f) Aumento della risposta immunitaria del paziente.

D'altro canto, bisogna notare che gli studi istologici e patologici negli animali sperimentali per la ricerca in laboratorio che sono stati trattati con il veleno dello scorpione, con una frazione totale o proteica, mostrano segni istopatologici che è bene tenere a mente. I più significativi sono:
1. Necrosi peri-tumorale (attorno al tumore)
2. Necrosi intro-tumorale (dentro il tumore)
3. Inglobamento del tumore e delle lesioni metastatiche da parte di cellule infiammatorie.
4. Incapsulamento e calcificazione del tumore e delle lesioni metastatiche.
Questi cambiamenti suggeriscono un'inibizione diretta sull'angiogenesi del tumore.

"Oggi, per gli intenditori di oncologia, il cancro è una malattia delle membrane, giacchè i cambiamenti fondamentali che intercorrono nelle cellule del cancro accadono in gran parte sulla membrana cellulare. Questa è la nostra teoria riguardo l'azione di Escozul".






Tradotto personalmente da qui. Fonte.
SPOILER (click to view)
1. The diluted toxin acts as a protease inhibitor which is an enzyme that surrounds cancer cells as a kind of membrane. It is known that the protease acts as a kind of habitat where the tumor reproduces and spreads cell by cell. By preventing the formation of this membrane, the tumor growth slows and begins to dry. Escozul has components that act on the cell membrane and act on it inhibit its function, mainly sodium and potassium channels. However, do not attack the malignant cells directly, but acts preventing their development by inhibiting the cell membrane and preventing the development of new blood vessels.
2. A second way in which the Escozul acts, as seen in the anatomic-pathological studies that have been made to both experimental animals and in the autopsy is that it appears that among the components of the venom of the Scorpion is a factor that inhibits development of new blood vessels (angiogenesis). To inhibit their development slows growth of tumors.
3. In third place stimulating the patient's immune system, or has been in experimental animals and in patients who have used that there is an increase in white blood cells, or cells responsible for defending the immunity of person. In other words, becomes an effective immunomodulator (raises antibodies), anti-inflammatory highly analgesic anesthetic inhibitor of angiogenesis and acts on the channels at the electrochemical cell membrane, which reduces or disappears many tumors. In other cases provides encapsulation and stops tumor activity, in accordance with their classification, stage and patient age.



The Escozul has shown its effectiveness in a broad spectrum of tumors. The best and most dramatic responses were observed in order of importance and frequency:
· Prostate cancer in all its stages.
· Breast Cancer.
· Colon Cancer.
· Lung Cancer.
· Brain cancer.


The benefits to be expected to the use of Escozul as an alternative treatment for cancer are:
a) Improved quality of life.
b) Increase of survival.
c) Remission of tumor activity by more than 5 years.
These benefits have occurred in approximately 85% of individuals undergoing treatment, depending on the stage and overall condition have the patient to start treatment.

The main changes that indicate an improvement in quality of life of the patient are:
a) stimulates appetite, and consequently increases the patient's body weight
b) Improving the quality of sleep decreasing doses of psychotropic drugs or eliminating the need to induce them to achieve.
c) It contributes to the alleviation of pain and / or decrease the frequency of the need and doses of morphine or its derivatives.
d) Help to mitigate the undesirable effects of chemotherapy and radiotherapy.
e) For more tolerable and effective sessions of chemotherapy and radiotherapy to reduce side effects.
f) Improving the patient's immune response.

On the other hand, it is worth noting that histological and pathological studies in experimental animals for laboratory investigations that have been treated with scorpions venom, as total or protein fractions, show histopathological signs that it is good to keep in mind, the most significant are:
1. - Peri-tumor necrosis (around tumor).
2. - Intra-tumoral necrosis (within the tumor) .
3. - Encompassing the tumor and metastatic lesions by inflammatory cells.
4. - The encapsulation and calcification of the tumor and metastatic lesions.
These changes suggest a direct inhibitory effect on angiogenesis at the tumor.

"For connoisseurs of oncology today is that cancer is a disease of the membranes because of the fundamental changes occurring in the cancer cell about four of them do at the cell membrane, which is a our theories about the action of Escozul. "
 
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caenorhabditis elegans
view post Posted on 25/9/2010, 14:03




CITAZIONE (Karma Negativo @ 25/9/2010, 13:44)
La tossina diluita agisce come un inibitore di enzima proteasi, che è un enzima che circonda le cellule del cancro come una specie di membrana. E' risaputo che l'enzima proteasi agisce come una specie di habitat dove il tumore si riproduce e si espande cellula per cellula. Evitando la formazione di questa membrana, il tumore cresce lentamente e comincia a seccare.

Questa parte mi sembra piuttosto ambigua. Possibile che l'autore dell'articolo abbia commesso qualche errore di interpretazione. La, anzi le proteasi, sono una classe di enzimi (oltre 170) la cui funzione è demolire le proteine. Certi virus ne utilizzano alcune per "apprire buchi" nella membrana cellulare e attraversarla (almeno credo che sia questo il meccanismo), di conseguenza gli inibitori delle proteasi sono già molto usati contro alcune malattie virali (tra cui l'HIV).

Improbabile quindi che un enzima appartenente a questa classe possa circondare le cellule del cancro e "fornire una sorta di habitat" al tumore. Tutt'al più sarà utilizzato dalle cellule cancerogene ai loro scopi. Per esempio attraversare il tessuto che circonda i vasi sanguigni ed entrare in circolo. Le mie conoscenze in proposito non sono eccessivamente approfondite, ma il massimo che posso concedere è che un enzima proteasi possa risultare utile, alle cellule tumorali, per "costruire" una barriera di protezione. Demolendo altre proteine e riorganizzandole.

CITAZIONE
Con il termine proteasi (o proteinasi, peptidasi, enzima proteolitico) si indica un enzima che sia in grado di catalizzare la rottura del legame peptidico tra il gruppo amminico e il gruppo carbossilico delle proteine. La rottura del legame avviene attraverso un meccanismo che utilizza una molecola di acqua, per cui le proteasi vengono classificate tra le idrolasi. Esistono oltre 170 proteasi, appartenenti principalmente alla sottoclasse 3.4 (agenti su legami peptidici).

Una classe di farmaci attualmente impiegati nella terapia antiretrovirale, gli inibitori delle proteasi, interferiscono con il ciclo replicativo del virus HIV proprio andando a bloccare l'attività dell'enzima della proteasi.

Fonte= Wikipedia

 
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francamalatino
view post Posted on 27/10/2010, 21:20





Escoz
Si chiama “Escozul” il farmaco anticancro dal veleno dello scorpione blu dove acquistallo e quanto costa.
 
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view post Posted on 28/10/2010, 14:33




CITAZIONE (francamalatino @ 27/10/2010, 22:20) 
Escoz
Si chiama “Escozul” il farmaco anticancro dal veleno dello scorpione blu dove acquistallo e quanto costa.

A quanto ne so, lo vendono solo a Cuba. Per i malati dovrebbe essere gratis.
 
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filippo1972
view post Posted on 28/10/2012, 23:06




Sto organizzando un viaggio a Cuba per Novembre..chi fosse interessato a reperire escozul di Monzon, trj c30, vidatox , melagenina plus, ecc mi contatti
[email protected]
 
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view post Posted on 27/7/2021, 10:37

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Buona sera, per chi fosse interessato dispongo di escozul (antitumorale) e vidatox( antinfiammatorio usato non solo per i tumori ma per molte patologie anche autoimmuni). Per ulteriori informazioni scrivere al medico cubano [email protected]
 
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12 replies since 15/9/2010, 22:59   5184 views
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